10 agosto 2007

Citrix su Mac: un po' di storia

L'accesso remoto su Mac non è cosa nuova, anzi! Si può andare indietro di circa 20 anni e trovare Timbuktu, usato specialmente per provvedere assistenza a distanza: date le linee dell'epoca, non si pretendeva un vero e proprio controllo in tempo reale, ma vedere cosa combinava l'utente dall'altra parte spesso era sufficiente a dare i consigli giusti per uscire da situazioni che, telefonicamente, sarebbero state impossibili da descrivere.
È invece intorno alla metà degli anni '90 che si assiste ad una evoluzione: da un lato troviamo i protocolli semplici come Timbuktu, basati sulla trasmissione di bitmap dal server, eventi dal client e poco di più, che trovano i loro successori in VNC (sviluppato originariamente nei laboratori inglesi della Olivetti) e tutti i suoi derivati, compreso Apple Remote Desktop, tuttora validi per collegamenti occasionali, particolarmente assistenza a distanza.
Ispirandosi invece più a X Windows, Citrix sviluppò, nello stesso periodo, WinFrame, ovvero una versione modificata di Windows NT 3.51 che dal mondo Unix mutuava il concetto di esecuzione remota di applicazioni con visualizzazione in locale: il concetto di base è profondamente differente, la connessione è progettata per essere permanente e non solo occasionale, e in rete transitano per lo più i comandi grafici, piuttosto che intere bitmap (anche se questo accade ugualmente, con tutte le ottimizzazioni del caso). Inoltre, il protocollo non riguarda solo la grafica, come vedremo, ma può essere, ed è, espanso per includere qualsiasi tipo di risorsa.
Nel 1997, con l'introduzione di Windows NT 4.0, Microsoft rileva il codice di WinFrame per farne la base di Terminal Services, mentre Citrix ne prosegue lo sviluppo in maniera indipendente, prima con MetaFrame e poi con l'attuale Presentation Server.
Parallelamente, Insignia (nota su Mac soprattutto per il suo SoftPC/SoftWindows) aveva sviluppato, sulla base WinFrame, NTrigue, ovvero un server che consentiva a terminali X Windows (e c'era una versione per Mac) di accedere ad applicazioni su Windows da remoto, espandendo quindi la base di possibili utenti client: Citrix rileva Insignia e la sua tecnologia all'inizio del 1998.